Da un Ponte all'altro
Partendo dalla zona dell'Arma delle Manie si può arrivare al percorso della via romana che s'addentra nella sovrastante Val Ponci. Nel suo percorso si possono incontrare le tracce di splendide opere ingegneristiche, i ponti romani.
Tappa 1
L’Arma delle Mànie è una delle più grandi grotte del territorio finalese. Sita sull’altopiano delle Mànie, orientata a Sud a circa 250 m sul livello del mare, circondata dal verde della vegetazione mediterranea è facilmente raggiungibile tramite una carrozzabile che si dirama dalla strada principale.
Tappa 2
Non molto distante dall'Arma delle Manie, la Grotta dei Ciliegi è raggiungibile tramite una breve diramazione del sentiero che porta alla Val Ponci. Il sito sorge sotto un ampio riparo nella roccia, lievemente rialzato su di una fascia con muretto a secco, ed è formato a sinistra da una piccola e suggestiva grotta con imboccatura tondeggiante ed a destra da un sito archeologico, protetto da inferriate.
Tappa 3
Vicino a Verzi, in fondo alla valle di Pia, si ritrova il percorso della via romana che s'addentra nella sovrastante Val Ponci.
Per evitare i dirupi di Capo Noli, la via Giulia Augusta (13-12 a.C.), che collegava Piacenza al sud della Francia, si sviluppava in un percorso interno con spettacolari opere ingegneristiche. Dal valico di Magnone la strada scendeva verso Finale e nel tratto della val Ponci si possono ancora oggi ammirare cinque grandi ponti di perfetta costruzione che assicuravano l'attraversamento del torrente.
Tappa 4
Risalendo la Val Ponci in direzione Nord, verso la Colla di Magnone, poco dopo aver superato il Ponte delle Voze si dirama a destra un ripido sentiero nel bosco che conduce ai resti delle cave utilizzate dai romani per estrarre i blocchi di "pietra di Finale" necessari per la costruzione dei ponti sulla via Julia Augusta.